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José Mario sta migliorando la governance locale promuovendo la comunicazione tra i leader delle comunità che lavorano nei settori governativo, privato e della società civile. Creando un dialogo dove prima non c'era, José Mario sta costruendo un sistema di governance che funziona in modo più efficiente e rappresenta e serve il pubblico in modo più accurato. Attraverso seminari su misura che addestrano i leader della comunità sui processi politici e sulla partecipazione, José Mario crea reti di gruppi di pari tra leader di tutti i settori che capiscono e sono motivati a lavorare insieme. Il modello di José Mario sta trasformando la governance locale e contribuendo ai cambiamenti nella legge federale, aumentando le opportunità di sviluppo sostenibile locale e migliorando la gestione locale.
José Mario è nato a San Paolo ed è cresciuto nel bel mezzo della militanza politica del nonno e del padre, momento storico della lotta per la giustizia sociale in Brasile, che lo ha incoraggiato a studiare giurisprudenza e all'Università di San Paolo (Largo São Francesco). In questo periodo si è impegnato nel settore sociale, dapprima presso la Direzione Accademica del Dipartimento di Giurisprudenza, dove ha assistito, volontariamente, persone a basso reddito. Attraverso questa esperienza, ha approfondito la sua comprensione dei diritti umani e dei diritti del pubblico. Allo stesso tempo, ha svolto un tirocinio presso il Segretario di Stato per la Pianificazione di San Paolo nell'area dello Sviluppo Socio-Economico Regionale. Terminati gli studi universitari, ha iniziato a collaborare con la Segreteria dei Trasporti, nell'area delle infrastrutture e dello sviluppo regionale, dove era responsabile della gestione delle informazioni sulla manutenzione del programma delle strade sterrate rurali. Si interessa poi alla gestione delle risorse idriche e collabora per cinque anni con i Comuni e la gestione dei bacini idrografici. Durante questo periodo, José Mario ha vissuto in prima persona i problemi tra il personale governativo e le agenzie responsabili dello sviluppo locale e regionale. Ha utilizzato questa esperienza come focus area per la sua tesi di Master in Pubblica Amministrazione. In seguito ha lavorato per nove anni come Monitor e Staff dei Children International Summer Villages, conducendo campagne e incontri internazionali con gruppi di giovani. In questi eventi, persone di dodici diverse nazionalità si sono incontrate e hanno discusso di temi culturali, sociali, politici, economici e del coinvolgimento dei giovani. Si è anche offerto volontario presso la Pastoral da Criança, lavorando con le famiglie povere e i bambini che vivono nelle baraccopoli di San Paolo. Ha anche coordinato un progetto con Amyr Klink (noto navigatore brasiliano), chiamato "Invernagem Polar", che era una spedizione complessa che prevedeva progetti tecnici con esecuzioni difficili e richiedeva una gestione di elevata complessità in virtù della molteplicità di agenti coinvolti (circa cinquanta professionisti e trenta aziende). Durante un viaggio di lavoro/studio in Venezuela alla fine degli anni '80, José Mario incontrò la Fondazione Konrad Adenaur e venne a conoscenza del lavoro svolto al di fuori del Brasile. Poiché voleva lavorare in un'organizzazione che interagiva con diversi settori (pubblico, sociale e privato), José Mario ha finito per lavorare con la Fondazione per dieci anni. Presso la Fondazione si è occupato della creazione di relazioni istituzionali con diversi gruppi del settore sociale, imprenditoriale, governativo, accademico e giornalistico. Con la costruzione di queste relazioni, José Mario ha ampliato la sua visione del Brasile e delle possibili strategie per affrontare i problemi sociali del Paese. Attraverso queste esperienze, José Mario ha cominciato a rendersi conto che grandi trasformazioni avvengono a livello locale e regionale perché l'articolazione creativa può essere realizzata dalla società. Con questa intuizione, nel 2002, inizia a pensare alla creazione di un'organizzazione in grado di lavorare direttamente con tutti gli attori a livello locale. Questa idea è culminata nella creazione dell'Officina Comunale, uno spazio dedicato al rafforzamento della cittadinanza e dei governi locali.
In risposta diretta all'ondata di decentramento del governo e alla crescente partecipazione civica che sta prendendo forma in tutto il Brasile, Jose Mario sta lavorando per colmare gli enormi divari tra la società civile e il governo locale. Invece di creare del tutto nuove strutture di governance, lavora con i leader esistenti di una varietà di settori e aree di attività e li aiuta a realizzare il loro potenziale collettivo. La sua Oficina Municipal offre una serie di corsi, borse di studio e programmi progettati per aiutare i leader locali a identificare obiettivi comuni e sviluppare i reciproci punti di forza in materia di governo e processo decisionale. L'obiettivo finale è migliorare l'autonomia locale e ridurre la dipendenza di lunga data dei comuni dalle istituzioni statali e federali. I suoi corsi e seminari si rivolgono a un pubblico diverso, fornendo formazione continua a dipendenti pubblici e funzionari eletti a livello locale, programmi di scambio intensivo per sindaci municipali e corsi per studenti universitari. I suoi obiettivi sono duplici: migliorare le strutture esistenti e rafforzare la democrazia locale e incoraggiare una nuova generazione di leader a entrare nella politica locale e impegnarsi attivamente nel settore cittadino. Riconoscendo gli intricati legami tra l'elaborazione delle politiche locali, i diritti umani e la sostenibilità ambientale, sta anche sviluppando numerosi strumenti di comunicazione per coordinare meglio l'attività tra paesi e città a livello regionale. Il suo obiettivo è rafforzare le strutture subnazionali al fine di influenzare il processo decisionale federale e garantire che risponda meglio ai bisogni locali dei brasiliani ordinari. A tal fine, aiuta sindaci e consiglieri comunali a realizzare il loro potere collettivo quando scelgono di lavorare insieme piuttosto che competere tra loro. Ad esempio, la Costituzione brasiliana prevede i cosiddetti "Consigli municipali", che hanno il compito di influenzare sia la progettazione che l'attuazione delle politiche pubbliche. Tuttavia, pochi membri dei consigli comprendono appieno i propri doveri e diritti, vedendosi solo come estensioni dell'ufficio del sindaco. Jose Mario offre così loro una serie di corsi su misura progettati per migliorare l'efficacia dei partecipanti. Ha inoltre creato un sistema per collegare i membri alle loro controparti che lavorano su questioni simili altrove, al fine di affrontare meglio le questioni regionali comuni. Il modello di José Mario sta così trasformando la governance locale e contribuendo ai cambiamenti nella legge federale, aumentando le opportunità per lo sviluppo sostenibile locale e migliorando la gestione locale.
Il Brasile ospita 5.564 comuni, ognuno dei quali a sua volta può ospitare venti o più consigli municipali. I consigli si concentrano su un tema particolare, che va dall'assistenza sanitaria, ai servizi per l'infanzia e alla famiglia, all'istruzione e alla pianificazione urbana. Sebbene i consigli siano destinati a svolgere un ruolo fondamentale nella fornitura di servizi pubblici e nel mantenimento di un'efficace gestione pubblica, spesso rimangono scarsamente attrezzati e mal preparati per la governance. Molti comuni devono ancora istituire consigli e alcuni di quelli che li hanno trattati solo come sussidiari del potere esecutivo: un sistema che difficilmente si allinea con un'equa rappresentanza. Anche coloro che funzionano secondo il loro mandato spesso non riescono a soddisfare le richieste pubbliche a livello locale, a causa spesso delle loro scarse relazioni con la società civile. La situazione richiede un notevole rafforzamento delle capacità sia nel settore pubblico che in quello privato e un quadro rafforzato attraverso il quale lavorare insieme. Questi problemi sono aggravati dalla diffusa ignoranza tra molti dei leader locali del paese su questioni come come misurare efficacemente l'opinione pubblica e sviluppare pratiche che difendono sia gli interessi del pubblico che dell'ambiente. I nuovi leader politici spesso lottano per salire al potere di fronte a dinastie politiche e spese elettorali eccessive. Di fronte a questo ambiente, il settore cittadino si trova spesso in disaccordo con le sue controparti nel governo e nel mondo degli affari, sottolineando spesso i problemi senza cercare soluzioni significative. Queste disconnessioni strutturali si riscontrano anche all'interno delle università del Paese, che restano lontane dalle realtà locali. Il risultato è una mancanza di basi teoriche e di insegnamento che preparino efficacemente i leader emergenti nel settore del governo e dei cittadini a lavorare insieme. I problemi si estendono anche alla struttura culturale ed economica del Brasile. La vasta disuguaglianza e le ingiustizie strutturali del Paese hanno lasciato una profonda spaccatura tra il governo e i settori privato e cittadino. Avendo capito che il discorso dei politici raramente si traduce in un cambiamento per coloro che vivono al di sotto della soglia di povertà, l'opinione pubblica brasiliana è arrivata ad adottare una crescente sfiducia e disinteresse per la politica. Di fronte a troppi funzionari pubblici che si interessano poco a rispondere attivamente ai bisogni delle persone, l'attuale panorama politico richiede un aumento dell'educazione civica e una migliore preparazione per i suoi leader attuali e futuri. La situazione è stata ulteriormente aggravata dal fatto che molti dei rappresentanti politici del Paese, e persino i suoi leader nel settore privato e cittadino, rimangono distaccati e inconsapevoli delle esigenze quotidiane della popolazione. Pochi comuni hanno accesso a un sistema informativo efficace ea statistiche accurate sulla loro salute economica, sociale e politica. È quindi difficile identificare i problemi strutturali sottostanti e stabilire di conseguenza politiche e servizi pubblici efficaci. Questa confluenza di fattori ha lasciato il Brasile in gran parte privo di un'efficace governance locale e di una pianificazione strategica, che ha funzionato solo per alimentare il disincanto e i disordini pubblici.
José Mario ha creato l'Officina Municipale nel 2002 per trasformare il rapporto strutturale tra i diversi settori della comunità. Il workshop funge da "scuola di gestione della cittadinanza e locale" per i leader del governo, del settore privato e della società civile. Mirando ai leader della comunità per l'istruzione e la formazione su governance efficace e processi politici partecipativi, José Mario spera di migliorare le politiche pubbliche, aiutandole a servire meglio il pubblico e migliorare lo sviluppo locale e nazionale e le iniziative democratiche. José Mario sviluppa corsi, discorsi e pubblicazioni per i workshop che colmano le lacune nella formazione civica di ciascuno dei diversi tipi di leader. Ciascuno dei suoi workshop è adattato alla sua posizione specifica, tenendo conto del rapporto tra il pubblico e i leader locali e delle questioni urgenti nella comunità. Il workshop copre cinque temi: Politica e Pubblica Amministrazione Comunale, Pianificazione Urbanistica e Gestione Ambientale, Leggi di Responsabilità Fiscale e Gestione Finanziaria, Cooperazione Intercomunale e Sistema Scolastico Comunale. Lavora con un'ampia gamma di destinatari e ha sviluppato contenuti, materiali e metodologie diversi per lavorare con ciascuno di essi. Oltre al suo lavoro nelle università e con i membri dei consigli comunali, Jose Mario lavora a stretto contatto con gli stessi sindaci. In collaborazione con un'importante fondazione tedesca, ha creato un programma di scambio internazionale unico, in cui i sindaci brasiliani si recano in Germania per apprendere e partecipare al modello cooperativo di federalismo del paese. Ogni due anni, un gruppo di venti sindaci si reca in Germania per un'intensa serie di incontri, discorsi e visite in campi come la politica e la gestione ambientale, le infrastrutture regionali e il governo urbano. È probabile che la sua rete dei sindaci si espanda presto ad altri paesi dell'America Latina e sono già in corso colloqui per un'ulteriore collaborazione con istituzioni e organizzazioni negli Stati Uniti e nell'UE. In ciascuno degli ultimi tre anni hanno partecipato ai corsi di Oficina Municipal tra le 4.000 e le 5.570 persone, tra sindaci ed enti comunali. Per scegliere e invitare i partecipanti, l'Oficina Municipal di José Mario ha sviluppato una solida banca dati, piena di informazioni provenienti da agenzie governative federali e statali e da alcuni dei partner di Oficina Municipal nel settore pubblico (autorità politiche, partiti politici, amministrazioni locali, associazioni comunali, università pubbliche, ecc.). Questa forte rete che Jose Mario sviluppa da almeno quindici anni copre anche organizzazioni private come università, CO e istituzioni del terzo settore (fondazioni e istituti privati). All'interno di ciascuna comunità in cui Oficina Municipal opera viene svolto un importante sforzo per avvicinarsi ai leader locali del settore pubblico e privato. Questi leader sono di grande aiuto nel nominare funzionari pubblici, associazioni, leader religiosi e giovani eccezionali, di solito studenti universitari. Dopo aver completato un corso o un seminario, i partecipanti sono più consapevoli del proprio ruolo di leader e cittadini e dei propri diritti e responsabilità all'interno dei processi democratici e governativi. Attraverso le attività, i partecipanti iniziano a stabilire meccanismi per comunicare meglio con le loro controparti e altri membri di altri settori. Riunire i diversi stakeholder coinvolti nelle politiche pubbliche di interesse locale è il primo passo per cambiare le strutture di governance esistenti. Negli ultimi sei anni José Mario ha promosso programmi in cinque comuni per stabilire risultati concreti. Ad esempio, a Cajamar, vicino alla città di San Paolo, ha lavorato con i leader politici, il personale di una multinazionale brasiliana con uno stabilimento in città e una CO locale, con l'obiettivo di stabilire un rapporto completo sulla situazione sociale, economica , infrastrutturale e fiscale del comune. Il rapporto è stato completato in quattro mesi, quindi hanno sviluppato un piano strategico che disegna le possibilità di investimento verso uno sviluppo sostenibile secondo la metodologia delle ventuno Agenda. Sfruttando questo successo, l'obiettivo di José Mario è quello di diffondere la sua metodologia e visione sul ruolo di ciascun attore in una struttura di governance basata sulla solidarietà a diversi comuni. Se si vogliono affrontare adeguatamente le sfide nazionali e internazionali che il mondo deve affrontare oggi e in futuro, le persone in ogni località del paese dovranno imparare a lavorare insieme per superare le loro tensioni reali e ideologiche. A tal fine, Oficina Municipal è sulla buona strada per diventare la principale istituzione di riferimento del Brasile.