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Vincent Carelli
BrasileVideo na Aldeia
Ashoka Fellow dal 2009

Gli oltre 200 popoli indigeni del Brasile sono in gran parte senza voce e soffrono delle peggiori condizioni di vita del paese. Sono spesso percepiti dalla società tradizionale come insoliti, primitivi o violenti. Vincent Carelli combatte tali pregiudizi e discriminazioni con Video in the Villages, un programma che rafforza le popolazioni indigene e cambia le percezioni sociali tradizionali.

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La persona

Quando Vincent aveva 16 anni visitò per la prima volta un villaggio di Xikrin nel sud dello stato del Pará. Scoprì che il mondo era molto più vario e affascinante di quanto avesse sospettato. Vincent ha sentito il bisogno di condividere le sue esperienze di questo nuovo mondo attraverso mezzi visivi, come la fotografia. All'età di 20 anni si era trasferito nel villaggio di Xikrin e aveva dedicato il suo tempo a lavorare e comprendere le culture indigene. Vincent in seguito si unì al FUNAI per contribuire al progresso dei diritti indigeni. Si rese presto conto, tuttavia, che, poiché il paternalismo autoritario del governo brasiliano aveva disarmato politicamente le popolazioni indigene, non poteva essere la forza trainante del cambiamento tra quella popolazione. Piuttosto, la responsabilità spettava alle singole comunità indigene e alla loro lotta collaborativa per i diritti politici. Durante il governo militare in Brasile, Vincent ha lavorato con i gruppi indigeni. Ha fondato il Centro de Trabalho Indigenista (CTICenter for Indigenous Advocacy) con diversi colleghi. Questa è stata la prima organizzazione del suo genere a sfidare il potere degli stati sui nativi. Vincent ei suoi colleghi hanno combattuto per i diritti fondamentali, che anni dopo sono stati incorporati nella Costituzione del 1988. Vincent in seguito ha istituito una banca di immagini per la serie, Popoli indigeni in Brasile, commissionata dal Centro di studi di diritto internazionale. È stata la prima ampia documentazione di questo tipo nel paese. Era entusiasta dell'opportunità di immortalare la conoscenza storica delle popolazioni indigene per le generazioni future. A quel tempo, il video era ancora una novità, ma una volta introdotte le videocamere VHS, Vincent decise di creare il progetto Video in the Villages all'interno di CTI. È stato il prodotto del suo impegno per tutta la vita per consentire la cooperazione tra nativi e non nativi, per affrontare questioni come controversie sulla terra, opportunità economiche e accesso alla salute pubblica e all'istruzione. VNA è diventata un'organizzazione indipendente nel 2000. Il lavoro di VNA è stato riconosciuto a livello internazionale da numerose fondazioni, incluso il supporto iniziale delle fondazioni Guggenheim, MacArthur, Rockefeller e Ford. Dal 1995, anche l'Agenzia per la cooperazione internazionale della Norvegia ha finanziato il loro lavoro, dando così a VNA una maggiore stabilità e consentendo a Vincent di progettare una strategia a lungo termine. Oggi il francobollo VNA è diventato un riferimento nazionale. VNA e i registi indigeni hanno vinto numerosi premi nazionali e internazionali per le loro produzioni, consentendo ai gruppi indigeni di immaginare e lottare per i loro diritti e libertà.

La Nuova Idea

Vincent riconosce l'importante ruolo che il video può svolgere nell'aumentare la consapevolezza pubblica sulle questioni indigene in tutto il Brasile. Ha introdotto la tecnologia video nelle comunità indigene per aiutarle ad affermare le loro identità culturali e preservare le loro tradizioni per le generazioni future. Questi video aiutano a cambiare l'opinione pubblica e a influenzare le politiche che riguardano queste comunità e i loro diritti di cittadini. Poiché le tradizioni orali e la narrazione sono aspetti fondamentali di molte culture indigene, i video sono stati rapidamente accettati dalle comunità native come un potente strumento per trasmettere la conoscenza tradizionale e rompere gli stereotipi . Vincent s Indigenous Cinema School e il programma Video in the Villages (VNA) addestrano le popolazioni indigene a produrre materiali audiovisivi che rafforzino le loro comunità e sfidino le idee sbagliate sugli stili di vita dei nativi. Vincent ha distribuito i film VNA nelle loro lingue originali con sottotitoli in portoghese e manuali educativi speciali alle scuole indigene come strumenti educativi interculturali. Il lavoro dei VNA negli ultimi 15 anni ha facilitato i gruppi indigeni brasiliani a diventare acutamente consapevoli del potere dei mass media e a plasmare il modo in cui sono raffigurati. Per la prima volta nella storia brasiliana, una nuova politica pubblica darà ai gruppi indigeni uno spazio sulla televisione pubblica nazionale per trasmettere i propri programmi. Vincent intende creare una coalizione nazionale di gruppi indigeni per trasformare questa iniziativa in realtà.

Il problema

Le comunità indigene in Brasile affrontano sfide di identità, accettazione e discriminazione. I popoli indigeni stanno cercando di trovare modi per affermare la propria identità in una società sempre più globalizzata e combattere la discriminazione e l'emarginazione. Essere indigeni in Brasile è spesso correlato alla povertà e all'esclusione. L'identità è al centro della maggior parte delle lotte delle minoranze in tutto il mondo. Ottenere visibilità nazionale diventa politicamente strategico per tali popolazioni escluse. La maggior parte dei trionfi indigeni legati all'identità o ai diritti sono stati raggiunti attraverso l'esposizione ai mass media. Tuttavia, le popolazioni indigene raramente hanno le risorse per produrre i propri media o esercitare il controllo su come comunicano con la società tradizionale. Le nuove generazioni si stanno avvicinando alla cultura tradizionale per avere accesso alle nuove tecnologie di comunicazione e resistere all'esclusione. Per contribuire a campi come l'istruzione, le comunicazioni o le arti, le comunità devono acquisire il controllo sulle proprie rappresentazioni nei media mainstream. I mass media tendono a rafforzare i pregiudizi diffusi sull'arretratezza dei nativi e li ritraggono come culture vittimizzate destinate a estinguersi . Inoltre, i media spesso trascurano la diversità all'interno delle popolazioni indigene e affrontano le questioni indigene in modi semplicistici. Questi pregiudizi sono rafforzati nel sistema educativo brasiliano. Invece di incoraggiare le giovani generazioni a comprendere e rispettare la diversità culturale, le scuole spesso insegnano ai bambini che i popoli indigeni sono omogenei, cittadini di seconda classe. Sebbene gli specialisti sulle questioni indigene abbiano creato con successo uno spazio per se stessi nel discorso pubblico, gli stessi indigeni rimangono in gran parte senza voce. Alcune delle persone considerate specialisti dalle autorità governative spesso non tengono conto dei diritti fondamentali delle comunità indigene. Ad esempio, è attualmente in discussione un disegno di legge che autorizzerebbe l'adozione involontaria di bambini indigeni da parte di non autoctoni. Si basa sull'argomento che i nativi praticano l'infanticidio rituale, cosa estremamente rara oggi. Finché le popolazioni indigene rimarranno senza voce, continueranno ad essere escluse dal dibattito pubblico e dai processi decisionali che influiscono sulle loro vite. Le culture indigene sono studiate dagli antropologi, ritratte dai media e discusse in forum pubblici, ma le persone stesse sono escluse da tali forum. Pertanto, le conclusioni raggiunte sui popoli indigeni sono molte volte imprecise.

La strategia

Vincent ha creato Video in the Villages nel 1987 per consentire alle popolazioni indigene di valorizzare il loro patrimonio culturale ed essere in grado di presentarsi alla società brasiliana (cioè abbattendo gli stereotipi e promuovendo la tolleranza). Vincent ha aperto la strada a questo sforzo nel bel mezzo del processo di ridemocratizzazione del Brasile. Primo a riconoscere l'importanza della rappresentazione delle comunità indigene nei mezzi di comunicazione, ha iniziato a produrre video per sfatare gli stereotipi diffusi. I primi lavori di Vincent con i gruppi indigeni hanno svolto un ruolo importante nel fare pressione sul governo affinché incorporasse i diritti indigeni nella Costituzione del 1988. Come risultato di questa esperienza, Vincent si rese conto del potente impatto dei media video e fondò VNA. Nella sua infanzia, i video di VNA sono stati prodotti da Vincent e altri registi non indigeni. Tuttavia, ha subito capito che le popolazioni indigene avevano bisogno di diventare i produttori di tali video se erano veramente responsabilizzati e affinché la società brasiliana tradizionale fosse adeguatamente educata. L'organizzazione fornisce risorse tecniche e finanziarie per consentire alle popolazioni indigene di produrre i propri film. Favorisce inoltre la distribuzione dei video tra le popolazioni indigene, i circuiti mediatici nazionali e internazionali e il sistema educativo brasiliano. Tale diffusione ha fornito preziose finestre sulla vita e sui ruoli delle popolazioni indigene. Attraverso una formazione continua e approfondita, VNA offre un'istruzione audiovisiva di alta qualità nei villaggi indigeni. I workshop istruiscono i partecipanti nella scrittura di sceneggiature, riprese, analisi critica delle registrazioni e montaggio. Le dinamiche interattive dei workshop favoriscono la partecipazione della comunità in tutte le fasi del processo. Dopo i corsi, ogni partecipante sviluppa un progetto, che riceve supporto e guida VNA, attraverso il centro di produzione e distribuzione delle organizzazioni. La produzione video, il montaggio finale e la distribuzione sono guidati dall'ufficio VNA di Olinda, Pernambuco. VNA fornisce anche ai nuovi registi indigeni le necessarie capacità finanziarie, tecniche e di gestione dei contenuti. Come risultato dei corsi di formazione, VNA ha prodotto più di 5.000 ore di video con circa 40 popolazioni indigene in 14 stati brasiliani. Inoltre, dei 70 film di VNA, metà sono stati prodotti da autori indigeni. Tutti i video sono registrati nelle loro lingue originali e sono disponibili con sottotitoli in portoghese, spagnolo, inglese e francese. Le strutture legali e finanziarie del VNA contribuiscono in modo significativo all'empowerment delle comunità indigene. I contratti legali garantiscono ai produttori i diritti d'autore ei diritti d'immagine delle comunità filmate. Questi contratti sono stabiliti non solo per ragioni etiche, ma per conferire alle comunità indigene la proprietà dei loro diritti di immagine personale e dei loro diritti sulle opere audiovisive. Delle entrate generate dalla vendita di questi video il 35 per cento viene distribuito direttamente al regista; il 35 percento alla comunità filmato; e il restante 30 percento viene reinvestito in VNA per formare nuovi registi. VNA utilizza anche i media video come strumento di emancipazione politica per promuovere i diritti degli indigeni. Una produzione del 2006 raffigurava la cascata dei popoli di Iauaretê come un sito del patrimonio sacro, che ha contribuito alla successiva concessione dei diritti fondiari alle comunità. Inoltre, la diffusione a livello nazionale di video che descrivono i primi contatti con le popolazioni autoctone ha influenzato le decisioni politiche, inclusa la decisione di un tribunale federale di proteggere una popolazione indigena nello stato di Rondônia. Questa decisione è arrivata in un momento in cui i proprietari terrieri e persino il Fondo nazionale brasiliano per l'avanzamento dei popoli indigeni (FUNAI) si sono rifiutati di riconoscere l'esistenza della comunità. I film VNA sono stati utilizzati anche per risolvere i conflitti tra le comunità. Ad esempio, inviando prove audiovisive della massiccia presenza di cercatori d'oro nelle terre indigene del popolo Nambiquara, VNA è stata in grado di influenzare l'erogazione di un prestito della Banca Mondiale al governo statale del Matro Grosso. Alla fine, il prestito era subordinato all'evacuazione dei cercatori d'oro dall'area. Interazioni come queste hanno promosso un crescente scambio tra le popolazioni indigene, oltre a cambiare la percezione della vita e dell'impatto degli indigeni nella società tradizionale. I video VNA sono distribuiti ai canali televisivi pubblici e sono inseriti in festival cinematografici nazionali e internazionali di alto profilo. Sono stati distribuiti agli organi decisionali a livello locale, statale e nazionale per rafforzare la consapevolezza delle questioni relative ai diritti e al riconoscimento degli indigeni. In collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e il Ministero della Cultura, Vincent utilizza i materiali VNA per educare i bambini di 3.000 scuole pubbliche in tutto il Brasile sulla vita e sui diritti delle popolazioni indigene. Il lavoro di Vincent con gli enti governativi ha generato risultati importanti. Nel 1998, il Ministero della Salute ha incaricato i servizi di VNA di creare video speciali per la prima campagna nazionale di prevenzione dell'HIV/AIDS nelle aree indigene. Nel 2000 Vincent ha collaborato con il Ministero dell'Istruzione per produrre la serie, Indians in Brazil per TV Escola, un canale educativo nazionale. Questa serie è stata utilizzata come strumento educativo in 50.000 scuole pubbliche in tutto il Brasile. Nel 2002, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, ha utilizzato il video come strumento per formare le popolazioni indigene alla gestione delle risorse naturali nello stato di Acri. VNA è diventato un riferimento non solo nel campo della comunicazione, ma anche nel campo dei diritti indigeni. Ha stimolato la creazione di iniziative simili in vari continenti e ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Gli sforzi di Vincent hanno portato alla creazione del più grande archivio di immagini sui popoli indigeni del Brasile. Il Museu Dom Bosco del Brasile ha recentemente creato un programma audiovisivo indigeno con i media del lavoro di VNA. Oggi VNA fa parte di diversi media network nativi, come Native Networks (Museo Nazionale degli Indiani d'America), CEFREC e Ojo de Aguain Latin America e Insuma TV, nelle terre Inuit del Canada. Vincent ha in programma due nuove iniziative. In primo luogo, mira a diversificare l'approccio di VNA introducendo animazione e tecnologie Internet nella creazione di un programma di notizie indigene. Vincent utilizzerà tecniche di animazione per diffondere con forza i miti indigeni senza fare affidamento su sofisticati effetti speciali. Trasmetterà notizie in tempo reale prodotte dagli indigeni in tutti i villaggi in cui opera VNA. In secondo luogo, VNA creerà una coalizione nazionale per supervisionare l'attuazione di una nuova politica pubblica. Per la prima volta nella storia brasiliana, verrà creato un canale televisivo pubblico per consentire ai popoli indigeni di trasmettere i propri film, notizie e programmi. Vincent vuole coinvolgere i gruppi autoctoni di tutte le regioni del Brasile affinché possiedano questo processo e trasformino questa opportunità in una realtà. Un tale canale televisivo pubblico aprirà una serie completamente nuova di possibilità ai gruppi indigeni di sfidare il modo in cui vengono percepiti e di promuovere i propri diritti.