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Gregor Demblin ha creato la prima piattaforma di carriera online in Europa per fornire un modo semplice ed efficiente per includere le persone con disabilità in tutti i tipi di lavoro.
Gregor crede fermamente che il lavoro sia la chiave per una vita indipendente e soddisfatta e che le pari opportunità per le persone con disabilità dipendano dal modo in cui vengono percepite. Ha subito stigmatizzazione e pregiudizi poiché usa una sedia a rotelle a causa di un incidente all'inizio della sua vita. Dopo la laurea con lode in filosofia, Gregor ha co-fondato la società Motary, che si è concentrata sullo sviluppo di progetti per aumentare la partecipazione delle persone con disabilità nella società austriaca. Ha sviluppato nuove soluzioni di mobilità nel trasporto pubblico insieme alla città di Vienna, nuove soluzioni assicurative speciali per le persone con disabilità e un concetto per il turismo accessibile in Turchia. Gregor ha lavorato anche per la Caritas, un'agenzia di welfare, dove il suo compito era il lobbying politico per le persone con disabilità. È stato lì che ha riconosciuto che poche persone con disabilità hanno accesso al mercato del lavoro tradizionale e che le pratiche di esclusione a livello nazionale contro determinati gruppi all'interno della società hanno portato a elevate barriere occupazionali per le persone con disabilità. Gregor è diventato un lobbista chiave per la riforma delle politiche e dei programmi di azione affermativa dell'Austria. Attraverso le esperienze di Gregor e le esperienze di altri in situazioni simili, si è reso conto che c'era bisogno di un servizio di collocamento per le persone con disabilità che non le isolasse dal mercato del lavoro tradizionale. Ha avviato un processo di indagine, parlando con vari dirigenti di spicco e gli amministratori delegati delle più grandi società austriache. Ha scoperto che non esisteva alcun servizio che integrasse veramente i disabili in cerca di lavoro nel mercato del lavoro. Da quel momento in poi, l'obiettivo principale di Gregor è diventato quello di cambiarlo per garantire ai disabili pari accesso al lavoro. Ha continuato a esplorare e testare nuove idee fino a quando non ha creato Career Moves, un processo semplice e trasparente che porta davvero a molte più pari opportunità. Nelle sue parole, Career Moves fornisce una "mappa del tesoro" per le aziende per attingere a un pool di top performer mai visti prima.
L'organizzazione di Gregor, Career Moves, è la prima iniziativa per l'occupazione in Austria che penetra con successo nel settore imprenditoriale e stabilisce la fiducia delle aziende nelle capacità, nelle prestazioni e nel valore aggiunto delle persone con disabilità. Questo li posiziona anche come top performer con il pubblico in generale. Riunendo importanti stakeholder - aziende, agenzie di collocamento, istituzioni dei servizi sociali e persone in cerca di lavoro - Career Moves aiuta le aziende e le aziende a supportare le organizzazioni per comprendere a fondo il potenziale delle persone con disabilità per gli interessi commerciali. Collega anche i servizi precedentemente divisi delle agenzie per il lavoro e delle organizzazioni di assistenza sociale in Austria, aumentando così l'efficacia dei loro processi di collocamento e lavorando per prevenire la stigmatizzazione e l'esclusione. Così, Career Moves riorganizza un panorama frammentato di supporto e potenziali opportunità di lavoro facilitando un approccio senza precedenti imperniato su una piena integrazione dei servizi per le persone disabili che entrano nel mondo del lavoro. La partnership di Career Moves con le aziende e le agenzie di collocamento va oltre l'obiettivo finale di ottenere più assunzioni per cambiare gli atteggiamenti della società nei confronti delle persone con disabilità sul posto di lavoro. Gregor ha collaborato con grandi aziende per aiutarle a diventare leader nella gestione della diversità, nonché con numerosi media per trasformare la consapevolezza del pubblico. Ha inoltre instaurato rapporti con la Camera di Commercio per mobilitare il settore privato e con il Ministero degli Affari Sociali per promuovere più ampie riforme istituzionali.
Si ritiene che circa l'8% della popolazione totale in Austria abbia una disabilità grave. Il 13 per cento di quella popolazione vive in condizioni di povertà, rispetto al 6 per cento della popolazione nazionale. In Austria, come molte società, il sistema di welfare ha creato spazi separati per le persone con disabilità. Questi individui vengono collocati in scuole separate all'inizio con risultati educativi spesso limitati e poi inviati in luoghi di lavoro speciali in seguito da adulti; sono tipicamente sovvenzionati e separati dal mercato del lavoro tradizionale. Di conseguenza, le persone con disabilità sono altamente segregate e possono associarsi solo con altre persone disabili. Così hanno molte meno possibilità di realizzare il loro pieno potenziale come membri attivi della società. Con una prevista transizione demografica verso una società più anziana, le aziende dovranno affrontare crescenti difficoltà nel trovare dipendenti qualificati. Sfortunatamente, i datori di lavoro spesso credono che assumere persone disabili comporti più complicazioni e costi che benefici. Ad esempio, i datori di lavoro sono obbligati a concedere alle persone con disabilità diritti speciali di protezione contro il licenziamento, portando a una protezione eccessiva dei lavoratori disabili che i datori di lavoro non sono disposti ad accettare. I datori di lavoro temono anche maggiori costi e problemi sul posto di lavoro. Pertanto, c'è una mancanza di consapevolezza e mancanza di informazioni sulle capacità delle persone disabili e su ciò che un'azienda dovrebbe fare quando assume persone con disabilità. Il pubblico spesso si concentra sulle disabilità e sulle restrizioni di questi individui, ignorando così le loro capacità e competenze. Nonostante queste percezioni errate, le aziende sono ancora legalmente obbligate ad assumere persone disabili nell'ambito di un sistema nazionale di quote. Tuttavia, solo il 22% delle aziende rispetta questo obbligo, con conseguenti sanzioni annuali fino a 75 milioni di euro (94 milioni di dollari USA) per coloro che non lo fanno. Per cambiare gli atteggiamenti culturali di esclusione non bastano nemmeno drammatici incentivi finanziari. C'è domanda di persone con disabilità nel mercato del lavoro, eppure le persone con disabilità spesso hanno paura di fare domanda per posti di lavoro regolarmente distaccati, poiché non sono sicuri se il datore di lavoro è disposto ad accettarli o a quel punto del processo di candidatura dovrebbero indicare la loro disabilità. L'attuale sistema di assistenza all'occupazione si aggiunge a un ambiente di esclusione cronica. Sebbene un gran numero di organizzazioni in Austria forniscano servizi di collocamento per persone con disabilità, le loro strategie sono inefficienti e mancano di coordinamento. Questo confonde sia i potenziali datori di lavoro che i cercatori di lavoro allo stesso modo. Dalle istituzioni pubbliche agli enti assistenziali alle associazioni private, ognuno offre un servizio leggermente diverso. Le agenzie di collocamento, inoltre, spesso si rivolgono solo a un “pool” fisso di aziende con le quali collaborano per un lungo periodo di tempo. Ciò porta a uno squilibrio tra il numero di offerte di lavoro e il numero di persone disabili che cercano lavoro da un'agenzia all'altra. Le agenzie di collocamento competono per le persone disabili più qualificate, poiché il governo le paga in base al numero di collocamenti riusciti. Pertanto, pur consentendo l'assunzione di persone disabili, questo sistema continua ad escludere le persone con disabilità che non hanno mostrato prestazioni elevate in determinati ambiti. Gregor riconosce che il problema generale è semplice: la mancanza di comunicazione e coordinamento trasparenti e chiari tra i diversi attori coinvolti. Inoltre, è necessario coltivare un cambio di paradigma che ridefinisca la comprensione di “disabilità” e “capacità” nel mercato del lavoro. Troppo spesso le persone sono “etichettate” come disabili dalla società piuttosto che dal loro corpo.
Per realizzare la sua visione di un mercato del lavoro inclusivo, Gregor ha progettato e implementato una piattaforma di lavoro in collaborazione con Careesma, la terza piattaforma di lavoro più grande in Austria. I lavori sono etichettati con semplici icone che segnalano le posizioni accessibili a persone con determinate disabilità (ad es. mobilità ridotta, disabilità visive o uditive), un sistema semplice che accoglie i candidati al lavoro e riduce l'esitazione da parte del richiedente. Career Moves è stata fondata nel 2009 ea metà del 2012, 1.585 annunci di lavoro erano contrassegnati da icone e 83 aziende avevano iniziato a utilizzare la piattaforma. Finora, su questa piattaforma sono offerti 4.000 posti di lavoro per le persone con disabilità grazie alle collaborazioni dirette di Career Moves con le agenzie per le risorse umane in tutto il paese. Ciò produce molteplici vantaggi: crea una maggiore consapevolezza tra i datori di lavoro, offre alle persone con disabilità l'accesso a pari opportunità di lavoro e rende più facile per le istituzioni dei servizi sociali tradizionali trovare datori di lavoro che cercano di assumere persone con disabilità. Career Moves agisce come un'organizzazione intermediaria, che colma il divario tra le aziende e le agenzie di collocamento per disabili. Attualmente, non esiste un'agenzia di servizi specializzata che le aziende possano utilizzare se sono interessate ad assumere persone disabili. Lavorando contro bassi livelli di consapevolezza sull'occupazione per disabili all'interno delle aziende, Career Moves spesso si rivolge direttamente ai dipartimenti delle risorse umane per offrire il loro servizio, introducendo prima il loro sistema di plug-in e simboli. Una volta avviate le discussioni con i responsabili delle risorse umane, Gregor ei suoi colleghi sono in grado di sensibilizzare le aziende sulle capacità delle persone con disabilità, offrendo un pacchetto di servizi completo. La percentuale di successo nell'attirare nuove aziende per pubblicizzare offerte di lavoro sulla piattaforma Career Moves è del 50 percento, molto più alta delle normali piattaforme di carriera. Il modello di Gregor è diventato un punto di riferimento per le aziende austriache che cercano consigli pratici e strategici per l'integrazione delle persone con disabilità nella propria forza lavoro. Career Moves fornisce già consulenza fino a 1.000 aziende all'anno su tutte le questioni rilevanti relative all'integrazione lavorativa delle persone con disabilità. Ad esempio, Career Moves ha appena sviluppato una strategia per le risorse umane con McDonald's Austria per includere le persone con disabilità nella sua forza lavoro. La strategia mira a offrire 300 posti di lavoro alle persone con disabilità nei prossimi due anni. Collaborando con Career Moves, McDonald's spera di trovare dipendenti diligenti e più affidabili per combattere il loro alto tasso di rotazione. Il sistema di Gregor promuove l'assunzione di persone con disabilità per interesse personale piuttosto che per compassione, prevenendo la stigmatizzazione e introducendole come dipendenti alla pari. Career Moves collabora inoltre con "aziende di collegamento incrociato" per facilitare la formazione sull'inclusione delle persone con disabilità sul posto di lavoro. Il Ministero degli Affari Sociali austriaco è rimasto così colpito dall'innovazione di Gregor che è diventato un partner chiave e finanziatore di Career Moves, promuovendo l'ampiezza e la profondità dell'impatto e migliorando la possibilità di replica. Continuando a cambiare il modo in cui le persone disabili sono incorporate nel mercato del lavoro, Career Moves collabora con una miriade di agenzie di collocamento per persone con disabilità finanziate con fondi pubblici e locali. Career Moves collega queste agenzie di collocamento locali con nuove offerte di lavoro e facilita un rapporto diretto tra loro e le aziende. In questo modo, le agenzie di collocamento possono attingere a una gamma più ampia di offerte di lavoro e potenziali datori di lavoro. Ad esempio, Career Moves collabora con Jugend am Werk, un'organizzazione senza scopo di lucro che offre supporto per il collocamento a giovani con disabilità. Career Moves informa direttamente Jugend am Werk sulle aziende disposte ad assumere persone disabili. Quindi, invece di ricorrere a collocamenti scadenti o a nessun tirocinio, le agenzie di collocamento locali possono ora supportare i propri clienti nella domanda di lavoro offerti da IKEA, McDonald's o altre società sul mercato del lavoro aperto. Career Moves è la prima iniziativa occupazionale in Austria a penetrare con successo nel settore degli affari per le persone con disabilità. Career Moves ha collaborato con la Camera di commercio austriaca per organizzare eventi di sensibilizzazione con una partecipazione media di 100 aziende, molto più di qualsiasi altro evento relativo all'integrazione lavorativa delle persone con disabilità. Attraverso un'ampia gamma di partnership con i media, Career Moves ha pubblicato da 300 a 400 rapporti sull'iniziativa nei media pubblici dal 2009. Si prevede che i partenariati con altre importanti piattaforme di carriera in Austria e con l'Agenzia austriaca per la disoccupazione aumenteranno esponenzialmente il numero di offerte di lavoro per le persone con disabilità nel prossimo futuro. Career Moves si sta già espandendo e mira a creare piattaforme e meccanismi di supporto simili in altri paesi europei entro i prossimi cinque anni. Gregor prevede di aprire un ufficio Career Moves in Germania, dove la situazione è paragonabile a quella dell'Austria, e spera di trovare opportunità in Irlanda lavorando con la collega di Ashoka Carolyn Casey.