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Fatoumata Sow
SenegalAshoka Fellow dal 1997

Giornalista e attivista di lunga data per i diritti delle donne, Fatoumata Sow sta creando una stazione radio comunitaria che affronta i bisogni educativi e di sviluppo delle donne in Senegal e trasmette dal loro punto di vista. La stazione dimostrerà come altri gruppi di cittadini possono utilizzare la radio per l'educazione civica ed è in grado di raggiungere i cittadini di tutta la regione.

#Radiodiffusione pubblica#Radio#Organizzazione non governativa#Organizzazione non profit#Diritti delle donne#Trasmissione#Mass media#Donna

La persona

Nata il 31 marzo 1955, Fatoumata è cresciuta in una casa che era un luogo di ritrovo per i giovani del suo quartiere, che discutevano spesso di politica, scioperi e lotta per la giustizia. I suoi occhi si sono aperti a un gran numero di realtà sociali e politiche in giovane età. Da adolescente iniziò a inviare riepiloghi manoscritti degli eventi in Senegal a suo fratello che stava studiando all'estero. Il suo dono per la scrittura, la sua capacità di condurre dibattiti e discussioni in classe e, in seguito, le sue attività socioeducative al liceo durante gli anni '70 sono stati i fattori decisivi nella sua scelta di investire nella comunicazione.Fatoumata ha avuto una lunga esperienza nello sviluppo dal basso e come volontaria presidente di un Consorzio di organizzazioni non governative senegalesi, europee e nordamericane in Senegal. Ha avuto 16 anni di esperienza come giornalista di lavoro. La sua esperienza le ha dato l'opportunità di esplorare la sua professione e vedere come i messaggi relativi alle donne sono frammentati nella loro consegna e come raramente le organizzazioni di base hanno voce in capitolo. Allo stesso modo, ha portato via dalla sua esperienza nel movimento femminista, negli anni '80, l'intuizione che non dovrebbe essere troppo elitario. Anche se il lavoro è iniziato da "intellettuali", per avere effetti durevoli deve essere fondato e diversificato nella sua circoscrizione. Per tutti questi motivi, prende vita quando parla di Radio delle donne. Dopo aver completato gli studi in giornalismo, Fatoumata non è entrata a far parte della struttura mediatica tradizionale. Nel 1979 era già consapevole che partecipando alle strutture dei media statali avrebbe inevitabilmente incontrato problemi di censura. Ha optato per una posizione molto meno visibile, come addetta stampa al Ministero dello Sviluppo, prevedendo che da lì avrebbe potuto familiarizzare con le questioni relative alle donne e allo sviluppo, e approfondire la conoscenza delle realtà locali dedicando tempo alle associazioni, ai sindacati e alla politica.

La Nuova Idea

Fatoumata Sow sta fondando l'unica stazione radiofonica gestita da donne in Senegal per influenzare l'esplosione dei media elettronici nella sua regione. Nelle sue parole, la stazione è progettata per "dare voce alle donne provenienti da comunità molto elementari, formarle in modo che possano svolgere un ruolo attivo nel processo di comunicazione e, soprattutto, consentire loro di appropriarsi delle tecnologie della comunicazione. Che li porterà a un miglioramento della loro posizione sociale e a diventare cittadini partecipativi a tutti gli effetti". Ha stretto alleanze con altre organizzazioni civiche al fine di soddisfare i requisiti politici per ottenere una licenza per un'organizzazione senza scopo di lucro e sta affrontando le implicazioni economiche di tale licenza, che non consente la pubblicità.Fatoumata ha il sostegno di un certo numero di associazioni di donne e le organizzazioni non governative che vogliono creare una stazione radio che fungerà da hub di informazioni. Sebbene inizialmente incentrato sulle donne, promette di diventare un "cavallo di Troia" per educare il settore civico in generale in Senegal e infine, attraverso stazioni partner in altri paesi, per stimolare una presenza radiofonica regionale interafricana. L'obiettivo non è quello di fare della radio uno strumento solo per donne d'élite professionali o intellettuali, ma, piuttosto, dare loro un accesso diretto al potere della parola parlata, aprire le loro vite e le loro menti, consentire loro di partecipare alla scena pubblica, e dimostrare la propria capacità imprenditoriale.

Il problema

Negli ultimi anni il settore dei media nelle nazioni africane ha subito profondi cambiamenti, con la proliferazione dei giornali e l'installazione di stazioni radio commerciali private. Ciò ha contribuito alla diversificazione delle fonti di informazione e ha portato a una maggiore comprensione dei diversi punti di vista, inducendo i punti di vista di gruppi che in precedenza erano emarginati dai media statali. Tuttavia, va riconosciuto che i progressi ottenuti attraverso la pluralizzazione delle fonti dei media sono stati ben lontani dall'affrontare le preoccupazioni delle donne. Le donne sono raramente le creatrici di fonti mediatiche commerciali e, per la maggior parte, il contenuto di gran parte delle informazioni diffuse dai media è ancora in gran parte loro sfavorevole. La povertà e le crisi odierne in vari settori portano le donne ad affrontare le conseguenze più drastiche, rendendo fondamentale che abbiano accesso al settore della comunicazione per la diffusione dell'istruzione, dello sviluppo e della democrazia, nonché per creare una nuova percezione dei ruoli di genere all'interno una società. Molte donne in Senegal hanno criticato i media per non aver prestato la giusta attenzione ai problemi e alle questioni che li preoccupano, ma invece hanno trasmesso tipicamente immagini stereotipate e infantili che illustrano la loro emarginazione. Lo sviluppo e le questioni femminili non hanno sempre un posto significativo nella programmazione delle stazioni radio private e statali, e i programmi che esistono sulle donne sono abbastanza spesso discorsi morali rivolti a loro: organizzazioni ben finanziate, conservatrici e religiose utilizzare radio commerciali per diffondere tali messaggi. I gruppi di donne non hanno avuto il potere commerciale per competere su queste frequenze commerciali. Inoltre, vengono imposte restrizioni governative alle frequenze assegnate a tutte le organizzazioni senza scopo di lucro.

La strategia

Fatoumata sta capitalizzando la natura del settore dei media e della comunicazione, che è una fonte di potere e un veicolo per riprodurre idee, diffondere cultura e condividere esperienze. Il potenziale dell'industria dei media e della comunicazione può quindi svolgere un ruolo importante nell'avanzamento della condizione sociale delle donne. Per sfruttarlo a tale scopo ha fondato l'Associazione per le donne e la comunicazione alternativa, che sta creando la stazione radiofonica della comunità delle donne con il supporto di una rete di organizzazioni femminili e altre entità senza scopo di lucro. Gli uffici della stazione, ad esempio, saranno ospitati presso l'Union-Solidarite-Entraide, una delle organizzazioni di sviluppo di base senegalesi più performanti. La programmazione di Women's Radio soddisferà le esigenze attuali che non sono state soddisfatte dai media esistenti. Compenserà la mancanza di informazioni a disposizione delle donne, rappresenterà un'immagine più accurata del ruolo delle donne nello sviluppo e, in tal modo, combatterà l'emarginazione delle donne nei media e nella società. I programmi andranno in onda in lingua madre e francese e si rivolgeranno a un pubblico misto, maschile e femminile. La stazione radiofonica diventa così un'interfaccia, fungendo da portale d'informazione per le organizzazioni femminili, per le comunità locali e per le istituzioni educative. Un team di specialisti sarà formato per trascrivere e modificare le trasmissioni ad uso delle donne e del pubblico in generale, come pool di informazioni, dati e statistiche sulle donne. Verrà creata una sezione di formazione continua ad uso del gruppo di sostegno ea disposizione delle donne che lavorano in cooperative e organizzazioni; svilupperà conoscenze e abilità comunicative come parlare in pubblico, creazione e diffusione di messaggi, programmazione e ricerca di dati. L'amministrazione della stazione radio svilupperà le capacità imprenditoriali di donne che non sono state prima professionalmente impiegate nel settore dei media. Il piccolo staff permanente includerà Fatoumata e cinque membri di associazioni di donne. Le notizie avranno un focus locale con particolare attenzione agli eventi di quartiere, alle comunità rurali, alla casa, al mercato, alla fabbrica, alle organizzazioni civiche e ai progetti gestiti dal governo e dalle agenzie di sviluppo. Fatoumata prevede di dedicare un tempo significativo alla trasmissione per familiarizzare gli ascoltatori con gli strumenti giudiziari nazionali e alcune delle convenzioni internazionali a cui il Senegal aderisce; diritti riproduttivi e problemi di salute; consulenza nutrizionale; la politica della popolazione in Senegal; questioni ed eventi ambientali; l'imprenditorialità nella comunità femminile; e le preoccupazioni dei consumatori. La programmazione si concentrerà anche sul fare della cultura popolare un mezzo di promozione e tolleranza e la mobiliterà per lo sviluppo. Uno studio tecnico preliminare è già stato condotto e il gruppo di Fatoumata è a buon punto per raggiungere un accordo con il governo sulle frequenze della radio può utilizzare la stazione. Coprirà Dakar e una parte di Thies, un'area di quasi tre milioni di abitanti, due terzi della popolazione del Senegal. Poiché le stazioni radio senza scopo di lucro potrebbero non pubblicizzare o generare entrate in Senegal, l'Associazione ha negoziato la sponsorizzazione di trasmissioni a tema dalle divisioni locali delle agenzie di sviluppo. Ha anche avviato discussioni promettenti con le istituzioni finanziarie per l'acquisto di apparecchiature radio. Fatoumata continuerà a sostenere e fare pressioni tra gli opinion leader e i funzionari governativi al fine di ottenere una solida accettazione della licenza Radio femminile e di aprire la porta per consentire altre frequenze radio ad altre organizzazioni civiche. Il suo approccio sarà diffuso anche attraverso un convegno annuale "Donne e Comunicazione", che fornirà un feedback per l'Associazione e promuoverà la collaborazione positiva con altre donne in tutta la sub-regione dove l'Associazione anticipa future collaborazioni con stazioni radio esistenti e alternative. Il suo obiettivo finale è quello di creare una dinamica su larga scala che tenga conto di tutto ciò che riguarda "la donna", ma non a scapito dell'"anima" di Women's Radio e della sua missione di rispettare la diversità culturale. Tutti i gruppi esterni interessati sono incoraggiati a sezionare, correggere, rifare e rallentare il ritmo delle informazioni offerte dall'Associazione se i loro riferimenti culturali e sociali mostrano che queste sono inapplicabili nei loro contesti particolari.