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Nijole Arbaciauskiene
LituaniaElderly Womans Activitives Center
Ashoka Fellow dal 2000

Ashoka commemora e celebra la vita e il lavoro di questo defunto Ashoka Fellow.

Nijole Arbaciauskiene sta sperimentando un programma di volontariato che consente ai pensionati in Lituania di definire ruoli produttivi per se stessi partecipando a programmi comunitari e di sviluppo sociale.

#Gerontologia#Invecchiamento#Mezza età#Morte#Cura degli anziani#Invecchiamento#Vecchiaia#La pensione

La persona

Nijole proviene da una famiglia in cui le donne hanno trovato espressione per i loro sogni e creatività in tarda età. Sua nonna, dopo aver cresciuto nove figli, è diventata un'autrice famosa ed è raffigurata nella valuta lituana. Nijole ha lavorato per quarant'anni come ingegnere in un istituto di ricerca, prima di andare in pensione nel 1991, determinata a rendere il prossimo periodo della sua vita prezioso per lei e per la società. Tuttavia, quando ha presentato una proposta per creare un club nell'istituto in cui aveva lavorato, il direttore l'ha accusata di cercare di fomentare il cambiamento e ha rifiutato la sua proposta. Nijole imparò l'inglese e iniziò a corrispondere con i pensionati in paesi al di fuori della Lituania. Vedendo il vasto potenziale di stabilire legami con comunità altrove, iniziò a collaborare con gruppi di pensionati in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, alla ricerca di idee che potesse adattarsi alla Lituania. Attualmente coordina la Rete dell'Organizzazione delle Persone Anziane dell'Europa centro-orientale, che opera a livello internazionale. All'età di sessantasei anni, Nijole dichiara: "Non mi sarei mai aspettato di lavorare così tanto e duramente come faccio ora".

La Nuova Idea

In Lituania e in altri paesi dell'Europa centrale, quando le persone vanno in pensione dal lavoro perdono il loro ruolo sociale che li definisce e raramente hanno un modo strutturato per partecipare alla comunità. Nijole è il primo lituano a offrire a questa popolazione trascurata l'opportunità di aiutare gli altri bisognosi partecipando a programmi di volontariato. Ha fondato il Centro per le attività delle donne anziane nel 1994, per aiutare i pensionati e gli anziani a trasformare il loro posto nella società da peso a membro produttivo. I membri dell'EWAC - più di 200 a Kaunas e altri in tutto il paese - hanno accesso a risorse e formazione che consentono loro di sviluppare competenze, migliorare la propria vita e ritrovare un senso di utilità e scopo. Inoltre, EWAC aiuta i partecipanti a connettersi con i membri delle generazioni più giovani e incoraggia uno scambio di esperienze intergenerazionale.

Il problema

In Lituania e in altri paesi dell'Europa centrale, i pensionati sono visti come un peso per la società e esistono pochi programmi che incoraggiano il loro continuo coinvolgimento nella comunità. Invece, a coloro che hanno più di sessant'anni che vogliono essere attivi hanno l'opportunità di entrare a far parte dei sindacati dei pensionati, che fanno pressioni per aumentare le pensioni e organizzano attività ricreative passive. Oggi, le persone di età superiore ai sessant'anni costituiscono quasi il 20% dei lituani e la percentuale sta crescendo ogni anno. Molti di loro vivono da soli, isolati dalla società, spesso alle prese con la riduzione del reddito personale perché lo sconvolgimento economico della transizione dal comunismo ha portato il governo a mantenere le pensioni estremamente basse, in media dai sessanta ai cento dollari al mese. Storicamente, i lituani vivevano in famiglie multigenerazionali in cui ogni persona aveva un ruolo chiaro e appropriato e un forte senso del luogo e dello scopo. Le persone anziane senza famiglia erano ospitate e provvedute dalla chiesa. Tuttavia, poiché il tasso di natalità diminuisce e l'aspettativa di vita aumenta, gli anziani stanno crescendo come quota della popolazione e ci sono meno giovani che forniscono loro una casa. Il cambiamento è particolarmente significativo per le donne, che in media vivono dodici anni in più rispetto agli uomini. Ci sono quasi il doppio delle donne rispetto agli uomini sopra i sessant'anni e si stima che il 70% di loro viva da solo e abbia interazioni poco frequenti con il mondo esterno. L'isolamento fisico e sociale contribuisce a una bassa autostima, depressione e disperazione tra molte donne anziane.

La strategia

L'EWAC incoraggia le donne a essere membri attivi, creativi e utili della società assistendo gli altri bisognosi. Le donne anziane, tutte volontarie, gestiscono l'EWAC e offrono una gamma di programmi ai pensionati, da forum e programmi di formazione alla consulenza sul lutto e allo scambio intergenerazionale. Il primo programma dell'EWAC, ancora attivo, è un incontro pubblico settimanale chiamato Saturday Talks, che fornisce un luogo per la condivisione di informazioni, esperienze e opinioni. Una sessantina di partecipanti partecipano regolarmente per discutere di argomenti che vanno dalla filosofia alla moda. Gli incontri fungono anche da sessioni di pianificazione in cui i membri dell'EWAC scelgono argomenti per i programmi futuri e discutono nuove direzioni. EWAC offre anche corsi di formazione. La formazione per infermieri volontari, ad esempio, insegna anatomia umana, fisiologia e pratica infermieristica di base. I partecipanti apprendono la cura e l'igiene del paziente, l'uso e la conservazione dei farmaci e una serie di procedure mediche. Inoltre, acquisiscono esperienza nella gestione del dolore che li prepara ad aiutare i malati terminali ad affrontare la morte con dignità e pace e forniscono assistenza pratica alle famiglie dei morenti. Cinquecento donne in pensione e anziane hanno partecipato alla formazione e molte ora fanno volontariato in ospedale e in ambienti domestici. Di recente, un ospedale ha stipulato un contratto con i volontari dell'EWAC per fornire pasti alle donne malate che vivono a casa. Nel 1996, l'EWAC ha introdotto un programma di formazione per le vittime di violenza domestica e criminalità. La formazione combina preparazione psicologica e fisica, mostra ai partecipanti le tecniche per evitare conflitti attraverso la negoziazione e difendersi dagli attacchi fisici. L'EWAC ha avviato due scambi intergenerazionali, uno che incoraggia i volontari più anziani e i giovani a imparare dalle esperienze condivise e un altro in cui I membri dell'EWAC ei bambini delle scuole elementari portano regali alle donne che non hanno figli. I finanziamenti delle fondazioni hanno consentito all'EWAC di rinnovare il suo centro a Kaunas, il primo del suo genere in Lituania. I pensionati e gli anziani sono sempre i benvenuti al centro, che contiene una palestra, un'ampia sala riunioni e una struttura di cura. Nijole prevede di ampliare la base finanziaria addebitando commissioni minime per corsi di cucina e conferenze su una varietà di argomenti.