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Jean Elaine Burns Stuck
MessicoGuardianes de los Volcanes
Ashoka Fellow dal 2000

Elaine Burns sta lavorando con le comunità della regione della Sierra Nevada fuori Città del Messico per creare piani di sviluppo sostenibile a lungo termine, utilizzando nuovi strumenti informatici e strategie organizzative per garantire la partecipazione delle persone.

#Sierra Nevada#Sostenibilità#Computer#Messico#Programmazione computer#Sistema d'informazione geografica#Nevada

La persona

Elaine è cresciuta trascorrendo i fine settimana con suo padre nei campi di riso, soia e cotone dell'Arkansas. Quando aveva undici anni, i bulldozer distrussero il ruscello dove giocava. In quel momento, si è impegnata ad aiutare a difendere il mondo naturale. Dopo aver conseguito una laurea in psicologia, è stata invitata ad accompagnare un gruppo di gesuiti che stavano documentando i danni delle miniere di stripping negli Appalachi. Attraverso i gesuiti, è stata coinvolta in America Latina e si è trasferita in Cile nel 1977 per lavorare come stagista per i diritti umani con la Chiesa metodista e poi con i difensori cattolici dei diritti umani. Il suo lavoro tra il popolo cileno ha lasciato un'impressione duratura su Elaine, dandole una profonda fiducia nella capacità umana di avere fede e di creare, anche di fronte alle forze distruttive. Nel 1980 Elaine tornò in Arkansas per mettere in pratica le lezioni apprese in America Latina. Ha contribuito a fondare il "Progetto delle donne di base", un gruppo che si occupa di organizzazione di comunità e luoghi di lavoro. Nel 1983 Elaine si recò in Messico con l'intenzione di rimanere per qualche mese, ma finì per stabilirsi lì. Nel 1990, ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione del portale informatico e della rete di posta elettronica "Laneta", che fornisce accesso gratuito al Web alle organizzazioni della società civile in Messico. Nel giro di pochi anni si è trasferita nella metropolitana di Città del Messico e ha unito le sue capacità organizzative e tecniche della comunità con la sua dedizione alla protezione dell'ambiente. Nel 1995, Elaine ha sviluppato il Sierra Nevada University Community Project, un nuovo modello di ricerca applicata e educazione comunitaria per lo sviluppo sostenibile. Il suo programma per computer è nato da questa collaborazione. Nel 1997, Elaine ha organizzato l'Iztaccihuatl Council, un'organizzazione della società civile che ha prodotto uno dei primi piani di sviluppo municipale completi in Messico. I successi del piano includono già un'attività di riciclaggio basata sulla comunità, un centro sanitario per le donne e una scuola forestale di centoquaranta acri.

La Nuova Idea

Di fronte alle continue minacce ambientali alla regione della Sierra Nevada, Elaine ha creato un nuovo strumento per coinvolgere la popolazione locale nella pianificazione regionale e nell'uso sostenibile del territorio. Quando i cittadini si siedono per negoziare con i funzionari del governo, sono spesso in svantaggio. Potrebbero non mancare di interesse, zelo e conoscenza diretta dei problemi ambientali, ma mancano di dati tecnici e informazioni analitiche complete per dare autorità alla loro posizione. Se potessero avvicinarsi al forum pubblico come esperti armati dei propri dati scientifici, potrebbero cambiare le dinamiche di potere dei negoziati tra il popolo e lo stato. Ciò che rende diverso il lavoro di Elaine è il programma di analisi e imaging del computer, un "Sistema di informazione geografica, "che lei ha contribuito a creare. Questo programma per computer combina i dati degli indicatori ambientali - tassi di sopravvivenza degli alberi, livelli di azoto dei fiumi, l'influenza del riciclaggio - raccolti dalla popolazione locale con mappe elaborate al computer, foto aeree e immagini satellitari. Utilizzando il programma, Elaine e i residenti selezionano i piani di sviluppo più appropriati e producono proposte tecniche dettagliate. Questo sistema ha consentito al gruppo di Elaine di produrre un atlante regionale e sei municipali delle risorse naturali, che forniscono informazioni dettagliate su bacini idrici, falde acquifere, suoli e foreste, nonché profili di progetti comunitari e proposte per ottenere una gestione sostenibile.

Il problema

Anche i migliori sforzi dei pianificatori di Città del Messico non sono riusciti a controllare l'espansione metropolitana di Città del Messico verso la Sierra Nevada, che nonostante sia una riserva agricola protetta a livello federale è particolarmente vulnerabile al degrado ambientale. I cinquantacinquemila acri di foresta protetta della Sierra sono vitali per assorbire l'anidride carbonica e produrre ossigeno in una regione che ospita più di venti milioni di persone. Le formazioni geologiche permeabili sono essenziali per ricaricare la falda acquifera Chalco-Xochimilco, da cui Città del Messico attinge il 35% della sua acqua. Purtroppo, i legami tra le comunità locali e la loro terra sono più deboli che mai. I giovani non vedono futuro nell'agricoltura e la coltivazione del mais dipende quasi interamente dalle generazioni più anziane. Le terre comunali - faticosamente conquistate dai grandi possedimenti meno di un secolo fa - non sono più il centro della vita comunitaria. La terra viene spesso suddivisa o venduta per risolvere le emergenze economiche familiari. Inoltre, la natura chiusa delle strutture di potere locali rende i comuni vulnerabili agli speculatori fondiari. La protezione di questo ecosistema vitale è stata ostacolata da tattiche di pressione e corruzione che minano le istituzioni formali che controllano l'uso del suolo pubblico. In assenza di strumenti scientifici con cui condurre campagne di uso sostenibile del suolo e un forum in cui i cittadini di tutti i giorni possano entrare in dialogo con il governo e altri attori della comunità, si prevede che l'invasione della Sierra Nevada continuerà.

La strategia

Al fine di proteggere la Sierra Nevada, Elaine ha sviluppato un processo tecnico che fornisce sia dati di base sulle condizioni ambientali sia costruisce il capitale politico delle comunità in modo che possano negoziare in modo più autorevole con il governo. Il suo programma per computer valuta strategie di sviluppo alternative, identifica quelle adatte a ciascuna area e quindi crea progetti di semenzaio modello. Ogni "seedbed" offre un pacchetto di formazione e assistenza tecnica ai membri della comunità. I progetti Model Seedbed includono strategie su come gestire l'ecoturismo, creare cooperative di mercato biologico e implementare un uso sostenibile dell'acqua, riciclaggio organico e case "verdi". Il gruppo di Elaine fornisce simultaneamente formazione a diverse potenziali aree di progetto nella regione, che fungono da spina dorsale per lo sviluppo sostenibile regionale. La consapevolezza e la partecipazione della comunità sono essenziali per il processo decisionale. Ad oggi, il progetto coinvolge oltre quattrocento studenti universitari, dodici gruppi civici, ventinove associazioni fondiarie comunali, quattordici scuole secondarie e preparatorie e ventidue fornitori di servizi sociali. Più di cinquantacinquecento persone hanno partecipato al processo di pianificazione regionale e la maggior parte dei residenti conosce intimamente i piani. Pertanto, le imprese private e i politici non possono facilmente deviare o adattare i piani per guadagno personale. Infatti, le autorità locali, statali e federali supportano i progetti. Poiché la legge attuale richiede comunque il coinvolgimento della comunità nella pianificazione del governo, il progetto di Elaine rende più facile per i funzionari adempiere a questo obbligo. Nelle recenti campagne elettorali municipali, i candidati hanno tutti fatto riferimento ai suoi materiali generati dal computer e nove agenzie governative hanno donato fotografie aeree e immagini satellitari da includere nel suo sistema di mappatura. Il gruppo di Elaine ha anche formato insegnanti locali per incorporare questa ricerca nelle loro classi. Ogni semestre, gli studenti di alcune scuole aiutano a misurare parametri come la quantità di cloroformio nei fiumi e nei torrenti, il numero di alberi piantati attraverso la riforestazione, il numero di posti di lavoro creati e la quantità di rifiuti riciclati. Queste informazioni verranno utilizzate per aggiornare il database del sistema informativo geografico. Inoltre, una partnership con l'Autonomous Metropolitan University ha generato altri progetti. Il Dipartimento di riproduzione animale ora tiene corsi nella regione, dove la gente del posto studia con studenti universitari. In dieci anni, Elaine spera di avere un modello che mostri come le comunità locali possono essere gli agenti primari nella transizione dalla calamità ambientale alla sostenibilità. Elaine ritiene che il progetto avrà successo oltre il Messico; le università in Venezuela, Canada e Olanda stanno attualmente studiando il suo progetto. Sebbene il lavoro di Elaine sia in gran parte non pagato, le spese amministrative vengono raccolte fondi con UAM. Elaine si è assicurata il supporto programmatico per le diagnosi partecipative, l'Atlante, il sistema di monitoraggio e il progetto semenzaio da fonti come il Fondo messicano per la conservazione della natura, il Centro educativo per lo sviluppo sostenibile, il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite e il Solidarity Istituto.